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Tua Rita - Passito Di Pantelleria "Sese" 2017 Ml. 500

Winery Tua Rita

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Quantity

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Characteristic

Classification

Passito Di Pantelleria DOP

Size

Ml. 500

Body

Heavy

Blend

Zibibbo

This passito wine is produced on the island of Pantelleria, where, in 2016, we acquired some vineyards. It is an emotion; it is an expression of the fragrances from this fantastic territory where sun, winds, and sea are the undisputed rulers. It is a wine with a very good acidity and low sugar content.

It pairs surprisingly well with cheese, as well as with desserts, of course.

Reference: TRPDPS17

Data sheet

Classification: Passito Di Pantelleria DOP
Organic: No
Year: 2017
Size: Ml. 500
Gradation: 14,5%
Body: Heavy
Ageing and Fining: Per questo vino non viene usato nessun passaggio in legno, ,
Color: Di colore ambra brillante
Scent: Presenta un bouquet ampio e avvolgente caratterizzato da piacevoli sentori di albicocca fresca unita alla scorza di agrumi candita e note di macchia mediterranea.
Aroma: Aromatic, Floral, Fruity, Vegetal
Taste: In bocca sorprende per la fragranza del frutto e per una fresca dolcezza, ravvivata da una piacevole vena acida. Chiude con una lunghissima persistenza. Un Passito di Pantelleria ammaliante che incanta per la complessità e l'eleganza.
Serving temperature: 12°-14° C.
Blend: Zibibbo
Blend description: Moscato D'Alessandria 100%
Contains sulfites: Si
Zone: Sicilia
Matching: Blue cheeses, Dry pastries, Dry sweets/cakes, Foie gras, Quiche / savoury pie, Meditation wines / Dessert wines
Ideal with: Blue cheeses, Earthfood Starters, Meat White, Dessert

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Winery

Tua Rita nasce nel 1984 grazie a Rita e Virgilio che decisero di acquistare quei terreni che doveva essere soltanto il luogo dove vivere a contatto con la natura. Ma la spinta irrefrenabile della passione per il vino cambiò decisamente le cose. L'azienda con il passare degli anni si è estesa, partendo da 2 ettari nel 1984 per arrivare ai 35 etatri nel 2018. Una crescita che incrociava l’originaria e intatta passione di Rita e Virgilio con la consapevolezza sempre maggiore delle potenzialità di quella terra, posta tra il mare Tirreno e le colline Metallifere, che si chiama Val di Cornia. E se la gestione agronomica e di cantina non poteva

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