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Ideale con
Antipasti di terra
Primi di terra
Carni Rosse
Formaggi Stagionati
Primi Di Verdura
Aldo Conterno - Barbera D'Alba "Conca Tre Pile" 2016 Ml. 750
Cantina Aldo Conterno
Caratteristiche
VITIGNO: Barbera. VIGNA (E): Conca Tre Pile in Bussia (Monforte d'Alba). VENDEMMIA: manuale con selezione dell'uva in vigneto. EPOCA DI RACCOLTA: prima settimana di ottobre. VINIFICAZIONE: in rosso con macerazione delle bucce in vasche di acciaio inox. TEMPI DI FERMENTAZIONE: il mosto rimane a contatto delle bucce per circa 8-10 giorni. TEMPERATURE DI FERMENTAZIONE: da 26 a 28 gradi centigradi. AFFINAMENTO DI CANTINA: il vino nuovo trascorre alcuni mesi nelle vasche di acciaio con diversi travasi, in seguito viene messo in legno dove rimane alcuni mesi. NOTE: la Conca Tre Pile è un versante collinare della Bussia Soprana vitato principalmente a Barbera con vigneti di età fino a 45 anni.
Scheda tecnica
- Denominazione
- Barbera d' Alba DOC
- Biologico
- No
- Annata
- 2016
- Formato
- Ml. 750
- Gradazione
- 14,5%
- Corpo
- Di corpo
- Maturazione
- 12 mesi in barrique nuove
- Passaggio in botte
- 0-12
- Colore
- Rosso rubino
- Profumo
- Minerale, speziato, con sentori di violetta leggermente appassita, vaniglia, frutta a bacca rossa e buccia di pesca
- Aromi
- Floreale, Fruttato, Minerale, Speziato
- Sapore
- Fresco, di corpo, strutturato, con un tannino setoso sullo sfondo
- Temperatura
- 16°-18° C.
- Uvaggi
- Barbera
- Descrizione uvaggio
- 100% Barbera
- Contiene solfiti
- Si
- Zona
- Piemonte
- Abbinamenti
- Antipasti, Primi Piatti, Carne Alla Brace, Formaggi Stagionati, Risotto Ai Funghi, Salumi, Selvaggina
- Ideale con
- Antipasti di terra, Primi Di Verdura, Primi di terra, Carni Rosse, Formaggi Stagionati
Cantina
Nell' ottocento gli antenati di Aldo Conterno partirono dall' Italia per andare a vivere in Argentina, poco dopo rientrarono in Italia per problemi familiari. Così Giovanni Conterno si trasferì con la famiglia a Monforte d'Alba nella piccola azienda vinicola del padre Giuseppe. Conterno penso subito di creare un grande Barolo da produrre solo nelle migliori annate, con lunghe fermentazioni per poterlo bere dopo tanti anni. Nel 1920 eccoci la svolta grazie all' imbottigliare del Barolo riserva. Nel 1930 Giovanni cede l'azienda al figlio Giacomo. E' in questi anni che i figli Giovanni e Aldo iniziarono ad affiancarlo e a seguirlo nella
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