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Anselmet - Chardonnay 2015 Ml. 750 Divine Golosità Toscane
  • Anselmet - Chardonnay 2015 Ml. 750 Divine Golosità Toscane

Ideale con

Formaggi Erborinati

Antipasti di pesce

Primi di mare

Pesce

Anselmet - Chardonnay 2015 Ml. 750

Cantina

17,50 €
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Quantità
Prodotti disponibili 1

Caratteristiche

Denominazione
Val d'Aosta DOC
Formato
Ml. 750
Corpo
Di corpo
Uvaggi
Chardonnay

La storia di Maison Anselmet non è legata alla nascita dell'Azienda nel 2001, ma è una testimonianza tramandata da generazioni di uomini che hanno legato la loro vita alla terra e ai suoi frutti: è storia di passione, di fatica, di lavoro, è la vita degli Anselmet. La prima traccia certa di un Anselmet vignaiolo si ha nel 1585 attraverso un contratto di acquisto di una vigna in località Villeneuve. Da allora la passione di fare vino si è tramandata di generazione in generazione, sino alla fine degli anni settanta. Nel 1978 Renato Anselmet, padre di Giorgio, decide di proseguire la tradizione di famiglia, ma di iniziare a produrre vino non solo per il proprio consumo personale gettando così le basi per quella che sarebbe divenuta nel giro di pochi anni una delle più importanti e apprezzate realtà viti-vinicole della Valle d'Aosta: Maison Anselmet. Anno dopo anno, sono stati selezionati i vitigni, ampliata la superficie dei vigneti e aumentata la produzione in termini quantitativi e qualitativi. Sono state introdotte innovazioni tecniche e tecnologiche, fatte scelte coraggiose che hanno trasformato una piccola azienda in un punto di riferimento della viticoltura, non solo valdostana. Dalle 70 bottiglie imbottigliate da Renato nel 1978 con etichette fatte dalle stesse mani che lavoravano la vigna, Giorgio supera, nel 2008, quota 70.000 bottiglie. Il prossimo traguardo, ambizioso ma raggiungibile a breve saranno i 1.000 ettolitri, dopo le 100.000 bottiglie del 2015. La data più recente che la Maison scolpisce nella propria storia è quella legata alla inaugurazione della nuova cantina in Località Vereytaz, una struttura che nella zona di accoglienza ha mantenuto i valori e le caratteristiche delle costruzioni storiche della valle: legno 'vecchio' recuperato, pietra antica solo spazzolata, ferri battuti recenti ma nel rispetto del lavoro manuale degli artigiani locali. Nella zona di produzione invece, anche grazie ai preziosi consigli e ai suggerimenti appassionati di Beppe Caviola la tecnologia impera: nessun fronzolo, ma tutto quello che serve per ottimizzare processi e lavorazioni. E la collaborazione con Beppe continua, con grande soddisfazione, e porta risultati sempre più confortanti.
Territorio
Non si può affermare che le vigne di Maison Anselmet siano ripetitive: arrivano ad altitudini estreme, hanno pendenze talvolta impossibili, sono tutte diverse tra loro. Sono diverse per dimensione, da 1.000 a 14.000 mq. Sono diverse per localizzazione, da Morgex a Chambave. Sono diverse per quota da 600 a 950 m slm. Sono diverse per costituzione del terreno, morenico o sabbioso limoso o terra madre. Sono diverse per vitigni impiantati, internazionali e autoctoni con tanto di DNA. Per la Maison, questa frammentazione del territorio è al tempo stesso gioia (nei risultati) e dolore (nelle lavorazioni)! Ogni zona trasmette alle uve profumi, sapori, colori particolari e caratteristici, ma quanto lavoro e fatica, quanta cura in più! Numerosi vigneti sono impiantati da decenni e quasi tutti non consentono una lavorazione meccanica, tutto deve essere fatto a mano. Molti altri, anche più recenti, sono terrazzati con muri in pietra a secco o con contenimenti in tronchi di castagno nazionale e necessitano di una attenta e frequente manutenzione. Questo territorio tanto duro e difficile offre però, a chi lo conosce, a chi lo comprende, a chi lo rispetta, altrettante soddisfazioni. La Valle d'Aosta ha un clima secco, la piovosità è molto bassa, inferiore a quella della Sardegna, è attraversata da venti, ha escursioni termiche importanti. La conformazione orografica della regione, poi, consente di ridurre al minimo i trattamenti a protezione delle viti (3, massimo 4 nel corso dell'anno) e di gestire ciascuna vigna secondo il ritmo dettato dalla natura, senza forzature. Clima, ambiente, vitigni e tradizione hanno portato Maison Anselmet a fare delle vere e proprie scelte nel sistema di coltivazione delle viti al fine di ottenere uve selezionatissime. Anche la vite più povera ha una sua bellezza, una propria personalità! Nelle vigne di Maison Anselmet Le viti sono impiantate con tre diverse tecniche: ad Alberello, a Guyot, a Cordone speronato.L'impianto ad alberello, determinando una parte vegetativa di dimensione ridotta, ben si adatta al suolo povero, siccitoso e alle basse temperature; tipicamente vitigni Petit Rouge. La tecnica a Guyot, è ideale per i vitigni altamente produttivi, gran parte dei quali autoctoni, che possono rinunciare alla fruttificazione delle prime gemme e sfruttare al meglio la fertilità e la capacità irrigua di alcuni vigneti. Il Cordone speronato, adatto ai vitigni internazionali, fruttifica anche sulle gemme basali e, grazie alle dimensioni della parte legnosa, è in grado di distribuire linfa in abbondanza sino ai grappoli più periferici; risvegliandosi più tardi degli altri dopo il periodo invernale, è anche meno sensibile alle gelate primaverili. In Valle d'Aosta si identificano tre zone: Alta Valle (dal Mont Blanc a St. Pierre), Media Valle (da St. Pierre a St. Vincent) e Bassa Valle (da St. Vincent a Pont St. Martin). In Media Valle a bassa quota troviamo le vigne di Chambave Muscat, in Alta Valle sono distribuite le vigne di Torrette, a bassa quota troviamo i vitigni di Pinot Gris, mentre in quota tutti gli internazionali ovvero Pinot Noir, Müller Thurgau e Chardonnay. Petit Rouge e Cornalin sono invece sempre in Alta Valle, ma a quote medio-basse.

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1 Articolo

Scheda tecnica

Denominazione
Val d'Aosta DOC
Biologico
No
Annata
2015
Formato
Ml. 750
Gradazione
13.50%
Corpo
Di corpo
Maturazione
Acciaio con batonage
Colore
Giallo solare limpido e lucente
Profumo
I profumi di estrema piacevolezza aprano con grande fraganza di camomilla e fiori di acacia, subito si rendono più ampi e complessi, con cenni di melone bianco e mela renetta
Aromi
Floreale, Fruttato, Minerale
Sapore
Al palato si scopre subito la sua pulizia e precisione, spicca la grande mineralità alpina che, accompagnata da un acidità ben bilanciata, rinfresca e intattiene le paille per un finale estremamente appagante
Temperatura
12°-14° C.
Uvaggi
Chardonnay
Descrizione uvaggio
Chardonnay
Contiene solfiti
Si
Zona
Val d'Aosta
Abbinamenti
Antipasti Caldi Di Pesce , Crostaci O Pesce Al Vapore, Formaggi Erborinati, Pesce In Umido, Zuppa Di Pesce In Bianco
Ideale con
Antipasti di pesce, Primi di mare, Formaggi Erborinati, Pesce
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Cantina

continua

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