Questo sito utilizza cookies analitici e di profilazione (anche di terze parti) per offrirti servizi in linea con le tue preferenze e inviarti pubblicità. Se vuoi saperne di più o negare il consenso ai cookie, clicca qui. Cliccando OK presti il consenso all'uso dei cookies e può essere revocato in ogni momento.            

Ok
expand_less
  • Prodotto non disponibile
Fattoria di Felsina - Fontalloro 2011 Ml. 750 Divine Golosità Toscane
  • Fattoria di Felsina - Fontalloro 2011 Ml. 750 Divine Golosità Toscane

Ideale con

Primi di terra

Carni Rosse

Formaggi Stagionati

Dessert

Primi Di Verdura

Fattoria di Felsina - Fontalloro 2011 Ml. 750

Cantina Fattoria Di Felsina

49,90 €
Quantità
Prodotto non disponibile

Caratteristiche

Denominazione
Toscana IGT
Formato
Ml. 750
Corpo
Di corpo
Passaggio in botte
18-24
Uvaggi
Sangiovese

Domenico Poggiali acquistò la fattoria di Fèlsina nel 1966 e con un atto coraggioso in quel momento difficile della viticoltura italiana scelse di investire sulla qualità del vino e sulla perizia di alcuni giovani.
Appassionati di viticoltura e abili imprenditori, Domenico e il figlio Giuseppe Poggiali modernizzarono la conduzione della campagna senza abbandonare lo spirito della tradizione. Nel volgere di pochi anni gli ettari a vite diventarono più di quaranta e cambiarono anche l’anima e l’organizzazione dell’azienda.
Nella seconda metà degli anni settanta entrò in azienda il genero Giuseppe Mazzocolin, con l’incarico di sviluppare commercialmente l’azienda. La sua cultura umanistica e la consapevolezza della responsabilità dell’uomo nel lavoro contribuirono a far crescere la cultura del vino in Italia e all’estero, ottenendo i primi riconoscimenti internazionali.
L’amicizia con Luigi Veronelli e la collaborazione con l’enologo Franco Bernabei hanno tracciato un cammino che si rivela con estrema coerenza nei vini a partire dall’annata 1983, la prima del Fontalloro e di Rancia, fino ai giorni nostri. Sotto la guida di Domenico e Giuseppe Poggiali, cominciò un percorso che dal 1990 vede come protagonista anche Giovanni Poggiali, primo dei tre figli di Giuseppe.
Appena si mette piede in questa campagna si percepisce l’abbraccio ospitale della terra accompagnato alla responsabilità morale verso il territorio. Terra di Etruschi, suoi fondatori, che vi introdussero la vite e l’olivo, terra di Romani, che trovavano asilo e compagnia nella sua stazione di posta, terra di pellegrini in cammino sulla via Francigena. Tappa o meta, oggi come allora, Fèlsina offre ai suoi ospiti pace e ristoro.
Un tempo fattoria dei Granduchi di Toscana, Fèlsina era un luogo di olivicoltura con pochi ettari destinati alla viticoltura. La cantina originale era molto piccola ma ai primi del ‘900 si occupava già di imbottigliamento, sotto la nobile famiglia fiorentina dei Busatti che conferì l’attuale aspetto settecentesco alla Villa, alla Chiesa e agli altri edifici della corte.
Qui lo sguardo può correre liberamente tra le colline fino al monte Amiata, imponente e maestoso sopra l’orizzonte, e spaziare in direzione di Montalcino e della Maremma, fino al mare. Qui, in un momento straordinario per la storia d’Italia, si è realizzato il sogno di una città ideale: Siena.

SANGIOVESE

Fèlsina è varietà di clima, di paesaggio, di terreni. I suoi diversi vigneti sono caratterizzati da suoli e microclimi diversi, unici nella loro particolarità. Da questa straordinaria varietà nasce il Sangiovese di Fèlsina, o Sangioveto, parola toscana che ne identifica l’origine.
Un insieme di varianti terreni e cloni che costituiscono un bene prezioso da tramandare alle future generazioni. Per questo, dal 1983, abbiamo lavorato, insieme all’enologo Franco Bernabei, su selezioni massali che ci hanno permesso di consevare un patrimonio importante di differenti Sangiovese cresciuti cru a Fèlsina, attraverso una lunga esperienza di lavoro e sperimentazione, perché il connubio vitigno-terra è un elemento imprescindibile della storia e del futuro di Fèlsina.
Dal 1993 poi Giovanni Poggiali segue il reimpianto e l’impianto di nuovi vigneti dando profondità maggiore alla ricerca su questo vitigno nella accresciuta convinzione della famiglia e dei suoi collaboratori che terroir è si un fatto geologico, ma ancor di più una questione sociale.
In questo senso la salvaguardia e la valorizzazione del Sangiovese è la costante di un lavoro che dà senso alla parola tradizione. Una consuetudine di gesti e di esperienze che i contadini più anziani hanno potuto rinnovare nell’incontro con la viticoltura moderna e autorevolmente tramandare ai più giovani.
Questo contesto agricolo-culturale giustifica la scelta di vinificare il Sangiovese in purezza, scelta non solamente ideologica, ma consapevolezza maturata attraverso una lunga esperienza di lavoro e di sperimentazione, in cui il connubio vitigno-terra è un elemento imprescindibile.

TERRENI

Posizionata tra le ultime propaggini dei monti del Chianti e la parte iniziale della valle dell’Ombrone, Fèlsina si sviluppa su un’estensione di circa 600 Ha di cui 95 consacrati a vigna. Da un punto di vista geologico, Fèlsina si presenta come terra di frontiera tra Chianti Classico e Crete Senesi, in direzione di Montalcino.
Di natura calcareo-petrosa con predominanza di marna lamellare tipica del Chianti, oppure formati da arenarie stratiformi con pillola alluvionale e argilla, mescolate a sedimenti marini ricchi di minerali, i terreni imprimono caratteristiche unitarie e specifiche ai vini di Fèlsina, le cui sfumature sono figlie delle singolarità e dei movimenti del territorio.
Frutto di un connubio unico tra terra e vitigno, cultura e fatica delle mani, scienza enologica e sapienza del cantiniere, i vitigni di Fèlsina esprimono la particolarità del terroir, dei paesaggi, dei profumi, dei suoni di quest’angolo della Toscana, facendone rivivere la storia e la tradizione.

1220/4

Scheda tecnica

Denominazione
Toscana IGT
Biologico
No
Annata
2011
Formato
Ml. 750
Gradazione
14,5%
Corpo
Di corpo
Maturazione
In barriques a Marzo-Aprile. Maturazione in legno per 18/20 mesi. Assemblaggio in acciaio. Affinamento di 8/12 mesi in bottiglia.,
Passaggio in botte
18-24
Colore
Rosso rubino con buona intensità e ricchezza in tonalità di colore.
Profumo
Speziato, con note accentuate di tabacco e terra bagnata (ma anche polvere di terra).,
Aromi
Erbaceo, Floreale, Fruttato, Minerale, Speziato
Sapore
Buona tannicità e consistenza dei tannini, mediamente morbidi, per il giusto e necessario periodo di affinamento. Buona consistenza, struttura e razza al retrogusto. Grande longevità nelle grandi annate.,
Temperatura
16°-18° C.
Uvaggi
Sangiovese
Descrizione uvaggio
Sangiovese 100%
Contiene solfiti
Si
Zona
Toscana
Abbinamenti
Primi Piatti Con Sugo, Primi Piatti, Agnolotti, Piatti Con Tartufi, Tajarin, Stufati, Selvaggina, Risotto Con Ragù Di Carne, Risotto Ai Funghi, Ravioli, Pasta All' Uovo, Arrosti, Formaggi Stagionati, Carni Rosse, Carni Rossa Al Forno, Carne Rossa In Umido, Carne Alla Brace, Cacciagione, Brasati, Bistecca Alla Fiorentina, Vino Da Meditazione
Ideale con
Primi Di Verdura, Primi di terra, Carni Rosse, Formaggi Stagionati, Dessert
Commenti (0)

Cantina

continua

Potrebbe anche piacerti