“La giovane Marta Venica, terminati gli studi di viticoltura ed enologia e le numerose esperienze lavorative in Italia e all’estero, inizia il suo progetto nel 2019 acquistando uno storico vigneto nella parte settentrionale del Collio Goriziano. Dalla coltivazione di questo pendio scaturisce in lei il desiderio di dedicare la massima attenzione alle sole varietà autoctone e, cosa ancora più importante, a valorizzare singoli appezzamenti rispettandone la storicità e facendone risaltare i caratteri più unici. In cantina la volontà è di intervenire il meno possibile ma il vero lavoro si concentra in vigna dove, oltre ad un’agricoltura biologica, attua tecniche di viticoltura rigenerativa e di minimo impatto. La natura prima di tutto, supportata e rinvigorita dalle pratiche agricole di Marta.”