Castello di Monsanto - Chardonnay 2019 Ml. 750

Cantina Castello Di Monsanto

16,90 €

14,80 € Risparmia 12%

Quantità

Prodotto non disponibile

Caratteristiche

Denominazione

Toscana IGT

Formato

Ml. 750

Corpo

Di corpo

Passaggio in botte

12-18

Uvaggi

Chardonnay

Nato nel 1980 dalla sfida di Fabrizio Bianchi di creare un vino bianco di grande carattere in un territorio non particolarmente vocato per essi, questa selezione di Chardonnay dal vigneto Valdigallo, di 3,50 ettari ad un’altitudine di 260 metri sml. con esposizione nord-est, viene vinificata per metà in botti francesi da 5hl e per l’altra metà in acciaio. Affina oltre due anni in bottiglia prima della vendita. La sua grande capacità di invecchiamento permette di godere al meglio le sue caratteristiche dopo molti anni dalla vendemmia.

Riferimento: DIV6721

Scheda tecnica

Denominazione: Toscana IGT
Biologico: No
Annata: 2019
Formato: Ml. 750
Gradazione: 14%
Corpo: Di corpo
Maturazione: Parte del vino fermenta in botti di rovere e parte in vasche d'acciaio,
Passaggio in botte: 12-18
Colore: Giallo paglierino brillante e luminoso
Profumo: Bouquet di mimosa e camomilla, ginestra e salvia, con una chiusura su note di pesca, ,
Aromi: Floreale, Fruttato
Sapore: Morbido, solido, intenso, elegante, intrigante e burroso, ,
Temperatura: 12°-14° C.
Uvaggi: Chardonnay
Descrizione uvaggio: 100% Chardonnay
Contiene solfiti: Si
Zona: Toscana
Abbinamenti: Formaggi Freschi, Pesce Alla Griglia, Pesce In Umido, Primo Di Pesce Con Pomodoro, Risotto Di Pesce Con Pomodoro, Zuppa Di Pesce Con Pomodoro
Ideale con: Primi di mare, Formaggi Freschi, Pesce

Commenti (0)

Cantina

Nel 1960 Fabrizio acquista la proprietà, grazie alla moglie Giuliana, cominciò a piantare nuove vigne e da qui inizia un’ incredibile storia di amore, passione e gioia verso il vino e tutto ciò che lo circonda. Passano 2 anni, siamo nel 1962 Fabrizio ha il battesimo per la prima volta all’interno della Denominazione Chianti Classico, le uve del vigneto Il Poggio: nasce il Primo Cru di Chianti Classico. Siamo nel 1968 Fabrizio decide di eliminare dall’uvaggio del Poggio le uve a bacca bianca (Trebbiano e Malvasia) allora richieste obbligatoriamente dal Disciplinare. Sempre nel 1968 decide di eliminare anche i raspi in fermentazione e l’uso,

continua

Potrebbe anche piacerti