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Il Pinot Nero ha una lunga storia in Casentino, ma tra il XIX e il XX secolo la sua coltivazione era andata via via diradandosi perché la produzione per pianta era troppo bassa.
“Poco incline al compromesso, prima di piantare i suoi due ettari e mezzo di pinot nero alla densità di novemila ceppi per ettaro, Vincenzo è stato a più riprese in Borgogna, affascinato dalla figura di Henri Jayer”
“Si trova nel Casentino a 500 metri di quota. Clima fresco e terreno argilloso-calcareo determinanola vocazione al pinot nero. Punti cardine della produzione: selezioni massali, alta densità d’impianto, basse rese, coltivazione biologica, fermentazioni spontanee, assenza di correttivi e filtrazioni, imbottigliamento manuale per caduta.”
“PINOT NERO Miglior rosso assaggiato quest’anno, prodotto sull’Appennino toscano dal podere della Civettaja.”
“Guidato da un mix di esperienza, spiccata sensibilità, intuito, curiosità e passione, anno dopo anno riesce a sfornare questo piccolo gioiello che si è ormai collocato tra le versioni di pinot nero più intriganti prodotte al di fuori del tempio sacro della Borgogna”
Affina in barriques usate, di 3°, 4°, 5° e 6° passaggio per 1 anno, poi per altri 11 mesi in vasche di cemento. Non subisce alcuna filtrazione, ed è imbottigliato senza l’uso di pompe meccaniche, ma per caduta.
Passaggio in botte
0 a 12 mesi
Colore
Colore rosso rubino scarico.
Profumo
Al naso profumi di petali di rosa, caramella, frutti di bosco, lampone, ribes, ginger. E’ bello, nitido ed affascinante. Netta l'eleganza del pinot nero con toni di ciliegia e chiodi di garofano.
In bocca si conferma grande, con sostanziale equilibrio tra durezze e morbidezze. Netta la pietra focaia con una chiusura balsamica e mentolata. Acidità, mineralità e tannino si aiutano ed aiutano il vino a restare piacevole ed invitante.
Temperatura
16°-18° C.
Uvaggi
Pinot Nero
Descrizione uvaggio
100% Pinot Nero
Contiene solfiti
Si
Zona
Toscana
Abbinamenti
Antipasti, Primi Piatti, Cacciagione, Carne Alla Brace, Carni Rosse, Formaggi Stagionati, Salumi, Selvaggina
Ideale con
Antipasti di terra, Primi di terra, Carni Rosse, Formaggi Semistagionati
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“Guidato da un mix di esperienza, spiccata sensibilità, intuito, curiosità e passione, anno dopo anno riesce a sfornare questo piccolo gioiello che si è ormai collocato tra le versioni di pinot nero più intriganti prodotte al di fuori del tempio sacro della Borgogna”