Fabio Motta posso classificarlo come un vigneron di alta scuola, formatosi professionalmente a Bolgheri. Da giovane lombardo ed enologo in erba, approda a Castagneto Carducci per fare esperienza nell’azienda di Michele Satta, tra le star storiche della denominazione. Qui nasce un amore con Benedetta, una delle figlie di Michele Satta. Nel 2010 spinto dalla voglia di creare qualcosa di personale rileva un primo vigneto, cui seguirà un ulteriore appezzamento ricco di argilla e scheletro, perfetto per la coltivazione del Merlot, e completa l’opera con la "Vignanova" da dove prenderà luce il suo bianco. In cantina segue i consigli di Attilio Pagli, vinificando col cuore anche varietà meno battute in zona come Sangiovese, Syrah e Sauvignon. Dal 2019 è in fase di costruzione la cantina, che renderà ancora più completa questa romantica realtà bolgherese.