Ideale con
Primi di mare
Formaggi Freschi
Carni Bianche
Perillo - Irpinia Coda Di Volpe 2018 Ml. 750
Cantina Perillo
Caratteristiche
L'azienda si estende per 7 ettari di proprieta, tra cui 5 sono vitati. Sono suddivisi tra Baiano, Montemarano 600 Slm. e contrada Valle.
La cantina nasce a Castelfranci, provincia di Avellino, sorge in una delle più belle zone per la produzione del Taurasi. La storia di Michele Perillo può essere una metafora di cosa è successo al Sud quando in Italia la cultura contadina era relegata nelle riserve indiane. Insediata da tempo immemorabile a Castelfranci (Perillo qui è come dire Esposito a Napoli), la famiglia si è da sempre dedicata alla coltivazione della terra. Sicuramente, a memoria, sino al bisnonno. GRazie al nonno Michele a piantare le prime viti a Baiano e attorno alla casa, lui contadino.
La prima vendemmia viene imbottigliata nel 1999 dopo aver prodotto sfuso e uva per il mercato locale e l’inizio di una storia più difficile ma ineludibile..
Scheda tecnica
- Denominazione
- Irpinia Coda Di Volpe DOC
- Biologico
- No
- Annata
- 2018
- Formato
- Ml. 750
- Gradazione
- 13%
- Corpo
- Di corpo
- Maturazione
- Maturazione in inoix e 30% in barriques
- Colore
- Giallo dorato
- Profumo
- Ricco e molto territoriale, con spiccate sensazioni minerali e note di mandorla, pesca, ginepro e zolfo,
- Aromi
- Erbaceo, Floreale, Fruttato, Minerale, Vegetale
- Sapore
- Asciutto, armonico, fresco e avvolgente, dalla mineralità affilata,
- Temperatura
- 12°-14° C.
- Uvaggi
- Coda Di Volpe
- Descrizione uvaggio
- 100% Coda Di Volpe
- Contiene solfiti
- Si
- Zona
- Campania
- Abbinamenti
- Carne Bianca Al Forno, Crostaci O Pesce Al Vapore, Formaggi Freschi, Pesce In Umido, Primo Di Pesce In Bianco, Risotto Di Pesce In Bianco
- Ideale con
- Primi di mare, Carni Bianche, Formaggi Freschi
Cantina
L'azienda si estende per 7 ettari di proprieta, tra cui 5 sono vitati. Sono suddivisi tra Baiano, Montemarano 600 Slm. e contrada Valle. La cantina nasce a Castelfranci, provincia di Avellino, sorge in una delle più belle zone per la produzione del Taurasi. La storia di Michele Perillo può essere una metafora di cosa è successo al Sud quando in Italia la cultura contadina era relegata nelle riserve indiane. Insediata da tempo immemorabile a Castelfranci (Perillo qui è come dire Esposito a Napoli), la famiglia si è da sempre dedicata alla coltivazione della terra. Sicuramente, a memoria, sino al bisnonno. Grazie al nonno Michele a piantare le
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