Ideale con
Antipasti di pesce
Primi di mare
Pesce
Pierluigi Zampaglione - Fiano "Don Chisciotte" 2021 Ml. 750
Cantina Pierluigi Zampaglione
Caratteristiche
Storica azienda cerealicola dell’Alta Irpiniaa. Dopo la conversione albiologico, intrapresa 20 anni fa, tra le prime in Meridione, e lo sviluppo dell’attività agrituristica, ha investito, con il supporto della nuova generazione, per riportare alla produzione il suo potenziale vitivinicolo.
Un unico vitigno: il Fiano coltivato in alta collina (circa 800 mt) su terreni poveri. Già nell’800 il Fiano era coltivato presso Calitri col nome Santa Sofia. La produzione era considerata quantitativamente modesta ma qualitativamente alta.
L’azienda, come è tradizione, è gestita direttamente dalla proprietà, il responsabile è Pierluigi Zampaglione. Un’ardua sfida con con l’unico obiettivo di interpretare al meglio il carattere di un territorio estremo e di un incredibile vitigno. Da questa “ardita” sfida nasce il Don Chisciotte, un Fiano con lunghe macerazioni sulle bucce, lieviti indigeni, non filtrato.
Scheda tecnica
- Denominazione
- Campania Bianco IGT
- Biologico
- Si
- Annata
- 2021
- Formato
- Ml. 750
- Gradazione
- 13%
- Maturazione
- Per questo vino non viene usato nessun tipo di legno
- Colore
- Giallo dorato intenso
- Profumo
- Intenso e complesso: note floreali, di frutta matura a polpa gialla ed erbe balsamiche,
- Aromi
- Erbaceo, Floreale, Fruttato
- Sapore
- Sapidità e freschezza bilanciano la morbidezza,
- Temperatura
- 12°-14° C.
- Uvaggi
- Fiano
- Descrizione uvaggio
- 100% Fiano
- Contiene solfiti
- Si
- Zona
- Campania
- Abbinamenti
- Antipasti Caldi Di Pesce , Frittura Di Pesce, Pesce In Umido, Primo Di Pesce Con Pomodoro, Risotto Di Pesce Con Pomodoro, Zuppa Di Pesce Con Pomodoro
- Ideale con
- Antipasti di pesce, Primi di mare, Pesce
Cantina
La cantina Pierluigi Zampaglione si trova a Calitri, sulle colline campane dell’alta Irpinia che guardano la Basilicata e l’alta Puglia. Storica azienda cerealicola dell’Alta Irpinia. Dopo la conversione albiologico, intrapresa 20 anni fa, tra le prime in Meridione, e lo sviluppo dell’attività agrituristica, ha investito, con il supporto della nuova generazione, per riportare alla produzione il suo potenziale vitivinicolo.Un unico vitigno: il Fiano coltivato in alta collina (circa 800 mt) su terreni poveri. Già nell’800 il Fiano era coltivato presso Calitri col nome Santa Sofia. La produzione era considerata quantitativamente modesta ma
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