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Carni Rosse
Formaggi Stagionati
Siamo in Maremma, nella parte meridionale della Toscana: da un lato il mar Tirreno, che dal golfo di Follonica fino al monte Argentario bagna luoghi dai nomi magici come Castiglione della Pescaia, Punta Ala, le spiagge di Capalbio. Verso l'interno è un susseguirsi di colline più o meno dolci che guardano la sagoma imponente del Monte Amiata. E proprio da una di queste colline morbide e sensuali nasce la storia di Fattoria Le Pupille, che così come la vediamo oggi è una realtà composita. Nel corso degli anni infatti il nucleo originario si è andato arricchendo di nuove parcelle vitate fino ad arrivare oggi a 75 ettari di vigna, distribuita come tante tessere di un mosaico tra le zone più vocate della zona. Altri 20 ettari sono destinati agli olivi e poi cereali e sughere si alternano a pascoli fino a raggiungere i 420 ettari complessivi di proprietà.Si tratta di quattordici ettari situati a circa 280 metri s.l.m. Il terreno, con esposizione sud-est, è franco sabbioso con scheletro di natura arenaria. Le densità di impianto variano dalle 4.500 alle 6.500 piante a seconda dell'età del vigneto. Sono presenti Sangiovese e Merlot, impiantati nel 1970 e nel 1997
Scheda tecnica
L’hanno chiamata la Signora del Morellino ed anche l’Ambasciatrice della Maremma per averne portato in giro per il mondo valori, profumi, intensità. È stata la prima donna presidente di un Consorzio quando nel 1992 prese in mano le redini dell’appena costituito Consorzio del Morellino di Scansano, ruolo ricoperto nuovamente tra il 2011 e il 2013. Oltre ad essere stata la prima donna presidente di una struttura consortile in Italia, nel 2006 Elisabetta è stata anche la prima donna eletta “Produttore dell’Anno” dalla testata enogastronomica tedesca Der Feinschmecker.
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