Ideale con
Carni Rosse
Podere Poggio Scalette - Il Carbonaione Alta Valle Delle Greve 2021 Ml. 750
Cantina Podere Poggio Scalette
54,00 €
Caratteristiche
Denominazione
Toscana IGT
Formato
Ml. 750
Corpo
Robusto
Passaggio in botte
Da 12 a 18 mesi
Uvaggi
Sangiovese
Il Podere Poggio Scalette diventa una azienda vitivinicola autonoma nel 1991, quando Vittorio Fiore e sua moglie Adriana Assjè di Marcorà acquistano sulla collina di Ruffoli, nel Comune di Greve in Chianti (Firenze), nel cuore della zona di produzione del Chianti Classico, alcuni appezzamenti di terreno ed un fabbricato rurale provenienti da una divisione ereditaria e cessione di vari beni immobili, fra cui case coloniche, terreni a vigneto, oliveto, pascolo e boschivi, pressoché abbandonati ormai da anni, dopo la morte del vecchio proprietario.In questo contesto, nel corso della messa a dimora degli ultimi vigneti, costituiti per la maggior parte da Sangiovese, si è proceduto anche all'impianto di una piccola parcella di Merlot (5.000 m2 nel 1996), che darà vita al vino Piantonaia, nonché di 4 filari costituiti rispettivamente da Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Petit Verdot e Merlot (1.000 viti di ciascun vitigno, messe a dimora nel 2004), da cui si ottiene il Capogatto, mentre in un'altra microarea vengono messe a dimora circa 1.500 piante di Chardonnay, dalle quali si ottiene il Richiari
PPSC21
1 Articolo
Scheda tecnica
- Denominazione
- Toscana IGT
- Biologico
- No
- Annata
- 2021
- Formato
- Ml. 750
- Gradazione
- 14,5%
- Corpo
- Robusto
- Maturazione
- 14 mesi in tonneaux da 350 litri,
- Passaggio in botte
- Da 12 a 18 mesi
- Aromi
- Floreale, Fruttato, Speziato
- Temperatura
- 16°-18° C.
- Uvaggi
- Sangiovese
- Descrizione uvaggio
- 100% Sangiovese di Lamole
- Contiene solfiti
- Si
- Zona
- Toscana
- Abbinamenti
- Carne Alla Brace, Carne Rossa In Umido, Carni Rossa Al Forno, Carni Rosse
- Ideale con
- Carni Rosse
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Il Podere Poggio Scalette diventa una azienda vitivinicola autonoma nel 1991, quando Vittorio Fiore e sua moglie Adriana Assjè di Marcorà acquistano sulla collina di Ruffoli, nel Comune di Greve in Chianti (Firenze), nel cuore della zona di produzione del Chianti Classico, alcuni appezzamenti di terreno ed un fabbricato rurale provenienti da una divisione ereditaria e cessione di vari beni immobili, fra cui case coloniche, terreni a vigneto, oliveto, pascolo e boschivi, pressoché abbandonati ormai da anni, dopo la morte del vecchio proprietario.In questo contesto, nel corso della messa a dimora degli ultimi vigneti, costituiti per la maggior parte da Sangiovese, si è proceduto anche all'impianto di una piccola parcella di Merlot (5.000 m2 nel 1996), che darà vita al vino Piantonaia, nonché di 4 filari costituiti rispettivamente da Cabernet