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Formaggi Freschi
Vesuvio nasce dalle uve di Piedirosso ottenuto da due vigne selezionate situate nel Comune di Sant’Anastasia ed in quello Somma Vesuviana sulla cima del Monte Somma ad un’altitudine che va dai 650 ai 400 m s.l.m., una selezione di grande personalità, un Piedirossso, elegante, fine e dal fascino indiscutibile. Le viti dal piccolo grappolo dal colore rosso vivo, vengono allevate a piede franco nella zona vitivinicola più antica del Vesuvio dove il terreno vulcanico/sabbioso dona a questo vino una spiccata mineralità e freschezza. All’olfatto si percepiscono profumi di frutta a bacca rossa, more, lamponi, ed una lieve speziatura. La sua spiccata sapidità, determina una giusta rispondenza gusto – olfatto. Le rese molto basse, 4-5 grappoli per pianta, aiutano ad esaltare la complessità, la finezza e l’eleganza del vino. L’utilizzo del sovescio tutti gli anni a filari alterni, con l'alternanza di tre colture erbacee, conferisce a questo vino il giusto equilibrio aromatico di immediata riconoscibilità territoriale. Vesuvio, dalla grande complessità olfattiva e tannini setosi, esprime un concentrato di valori qualitativi ed organolettici legati al complesso vulcanico Somma-Vesuvio. Questo vino prodotto in anfora di terracotta, rappresenta per il territorio vesuviano un esempio di innovazione enologico-produttiva, attraverso però l’utilizzo di tecnologie legate alla antica tradizione vitivinicola del luogo ove viene prodotto. Infatti sin da epoca romana l’uso di contenitori in terracotta chiamati dolia, enormi contenitori di terracotta di forma sferica, era l’unico metodo per conservare e trasportare il vino. In etichetta un omaggio all’Arte dedicata al complesso vulcanico Somma-Vesuvio. Una elaborazione grafica dell’opera Rosso Vesèvo di Olimpia Fontanelli.
Vinificazione e affinamento
Le uve vengono raccolte manualmente in piccole casse, selezionate e diraspate a chicco intero. Vesuvio è prodotto con uve piedirosso in purezza. La fermentazione è spontanea, a chicco intero in anfora di terracotta, l’affinamento avviene per almeno nove mesi in anfora e cinque mesi in bottiglia. Il Vino assume un colore rosso rubino brillante. La permanenza in anfora di terracotta garantisce una naturale ossigenazione, esaltandone la fragranza del frutto, una perfetta apertura olfattiva ed un tannino setoso. Il vino viene imbottigliato senza subire alcuna filtrazione. Vesuvio diviene così un perfetto compagno di viaggio nella terra vulcanica vesuviana.
Sistema di allevamento
Spalliera con potatura Guyot
Resa per ettaro
70 quintali
Esposizione
Nord - Ovest
Densità di impianto
4000 ceppi per ettaro
Epoca vendemmia
Ultima decade di settembre
Pratiche agronomiche
Sovescio, conduzione biologica
Note di Storia
Il Piedirosso, il cui nome deriva da una peculiarità morfologica del vitigno, il colore rosso dei pedicelli degli acini che ricorda la tinta della zampa dei colombi, è ritenuto analogo alla Colombina descritta nella Naturalis Historia di Plinio (I secolo) e quindi ha origini antichissime.
Scheda tecnica
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