Ideale con
Carni Rosse
Formaggi Stagionati
Carni Bianche
Argiano - Brunello di Montalcino "Vigna Suolo" 2018 Ml. 750
Cantina Argiano
Caratteristiche
L'azienda Argiano si estende per circa 100 ettari di magnifico paesaggio agreste, in cui ai filari di vigneti si alternano uliveti e prati, circondati da una rigogliosa macchia mediterranea.
Il Monte Amiata, in zona sud-est, crea una protezione naturale contro il verificarsi di eventi di particolare intensità quali nubifragi o grandinate.
Scheda tecnica
- Denominazione
- Brunello Di Montalcino DOCG
- Biologico
- No
- Annata
- 2018
- Formato
- Ml. 750
- Gradazione
- 14,5%
- Corpo
- Robusto
- Maturazione
- 30 mesi in botti di Garbellotto di 10-15 hl, selezionate appositamente per questo vino.
- Passaggio in botte
- 24+
- Colore
- colore rubino intenso.
- Profumo
- Al naso estremamente complesso ed amplio. Le classiche note di marasca del sangiovese si uniscono a un caratteristico bouquet floreale e molti altri sentori che vanno dalla buccia d’arancia alla salvia a note balsamiche.
- Aromi
- Balsamico, Floreale, Fruttato, Speziato, Tostato
- Sapore
- Al palato denso e strutturato in bocca, con tannini setosi e perfettamente integrati, una nota sapida, una fragrante acidità ed un finale estremamente persistente.
- Temperatura
- 16°-18° C.
- Uvaggi
- Sangiovese
- Descrizione uvaggio
- 100% Sangiovese
- Contiene solfiti
- Si
- Zona
- Toscana
- Abbinamenti
- Arrosti, Brasati, Cacciagione, Capretto, Carne Alla Brace, Carne Rossa In Umido, Carni Rossa Al Forno, Carni Rosse, Formaggi Stagionati, Selvaggina, Stinco
- Ideale con
- Carni Bianche, Carni Rosse, Formaggi Stagionati
Cantina
La Fattoria Argiano è presente con il suo brunello dal 1935, ottenendo 2 preziosi attestati alla 2° mostra mercato del vino tipici d'Italia. Nel 1932 riceve la medaglia d’oro al Salone Alimentare di Bruxelles per la produzione di vini pregiati da tavola e da dessert. Argiano nel 1967 fa la storia del Brunello di Montalcino, partecipando con altre aziende vinicole storiche del territorio all’atto di fondazione del Consorzio del Brunello. Nel 1992 c'è la svolta dell'azienda, tutti i beni di Argiano passano alla contessa Noemi Marone Cinzano che apre laborazione con l’enologo di fama mondiale Giacomo Tachis, grazie a lui che ha portato alla
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