Comm. G.B. Burlotto
La nostra cantina porta il nome del suo fondatore, Giovan Battista Burlotto, e nonostante sia ubicata in un edificio settecentesco ha una data di nascita certa nel 1850 e una patria specifica, Verduno, comune storico di produzione del Barolo. Sulla facciata dell’edificio, trentadue medaglie con simboli e date documentano la pionieristica attività produttiva e commerciale della cantina, nonché la sua notorietà nell’Italia “del vino” a cavallo tra i secoli XIX e XX.
Marina, con suo marito Giuseppe Alessandria, e i figli Fabio e Cristina, rappresentano quindi la quarta e la quinta generazione al timone della nostra azienda. Che continua oggi a produrre i vini classici della Langa albese nel solco di una tradizione che intendiamo non come adozione acritica di un modo arcaico di lavorare, valido in quanto tale; ma come una eredità fatta di scelte coraggiose e ispirate, da cui deriva una responsabilità che ci piace assumerci, così come hanno fatto tutti i protagonisti della vicenda fin qui raccontata.
Informazioni
- Regione
- Piemonte
- Anno Fondazione
- 1850
- Enologo
- Fabio Alessandria
- Agronomo
- Giuseppe Alessandria
- Ettari Coltivati
- 16
- Conduzione Agricola
- Biologica
- Produzione Annua
- 90.000 Bottiglie
- Vino Principale
- Barolo, Barbera, Dolcetto, Nebbiolo, Verduno Pelaverga, Langhe Freisa, Langhe Sauvignon, Vino rosato
- Indirizzo
- Comm. G.B. Burlotto Via Vittorio Emanuele II, 28, 12060 Verduno CN